Continuiamo a prendere spunti gialli dalle sfilate primavera-estate 2015, partendo da un presupposto. E cioè la convinzione che non sia semplice vestire questo colore, così come il bianco. Ci vuole non poco coraggio, ben sapendo che col tutto giallo, saremmo sempre, ovunque, immediatamente visibili a tutti i presenti. Ci vuole carattere per indossare il giallo come anche il rosso - li associo molto in difficoltà e pericolosità - con la differenza che essere davvero fashion, e non solo alla moda, è più difficile col giallo che non col rosso. Perché il rosso è elegante già di per se, e se lo si lascia fare, senza sovraccaricarlo di accessori ed addobbi inutili, esso lavora per noi. Il giallo no. E' troppo espansivo, libertino, per affidarcisi: va domato e contenuto con sicurezza e naturalezza... Ma se raggiungeremo l'obiettivo di essere fashion col giallo, allora avremo dimostrato che noi siamo eleganti a prescindere.
E dunque, ecco il giallo per la
C&Sera.
E' proposto a
Parigi da
Elie Saab,
Guy Laroche ed
Issey Miyake ...
A
Milano solo
Salvatore Ferragamo
A
NY infine
Erin Fetherston,
Josie Natori,
M Missoni,
Naeem Khan e
Ralph Lauren. Bellissimi!
Oppure, volendo esser meno irruenti, possiamo limitare il nostro giallo ai soli Soprabiti, che anche nei mesi estivi la fanno da padrone per ambire ad un outfit perfetto.
Qui sotto troviamo, a partire da sinistra, le proposte di Akris, Issey Miyake, Lanvin, Missoni, N°21, Trademark e per finire Olivia Palermo per Valentino...
Vi è piaciuta questa carrellata di giallo? A me offre tanti spunti ... Ciao ciao by ME ;)
(Tutte le immagini sono tratte da: http://www.vogue.it/sfilate/)
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